Descrizione
“Sei l’unico maschio”. Una sentenza che ha il sapore della delusione per il padre di Luis. Figlio di una famiglia agiata, si trova nel pieno della gioventù quando mette incinta Salud, una ragazza del popolo. Non c’è altra scelta: i due ragazzi devono sposarsi e il giovane deve impegnarsi a mantenere la famiglia lavorando duramente, con l’intenzione però di continuare gli studi. La luna di miele dei primi mesi lascia ben presto spazio alla verità: Salud cercava soltanto di accaparrarsi un signorotto per migliorare il suo status sociale e quello della madre. Questo porta a tensioni in casa e a un crescente senso di sconfitta in Luis. La vita del ragazzo prende una svolta quando incontra Libertad, una giovane indipendente e sola, diversa dalle altre donne della sua vita che riconoscono e accettano la sottomissione all’uomo. Ma Luis scoprirà che ai doveri non si sfugge, nemmeno quando c’è di mezzo il cuore.
MAI TRADOTTO IN ITALIA
Margarita Nelken, nata a Madrid nel 1894, è stata una scrittrice, critica d’arte e politica spagnola. Viene ricordata per essere stata una figura centrale del primo movimento femminista spagnolo nella prima metà del Novecento. Fu lei a guidare il primo sciopero delle donne nelle fabbriche di tabacco e durante la Seconda Repubblica ottenne un seggio da deputato in quanto membro del psoe. Gli impegni politici non le impediscono di portare avanti la sua carriera letteraria: nel 1925 le viene attribuita la prima traduzione di Kafka in spagnolo (La metamorfosis).
Tra le sue opere ricordiamo: La trampa del arenal (1923), En torno a nosotras. Diálogo socrático (1927) e La mujer ante las Cortes Constituyentes (1931).